foto di Dario Bonazza
L’edizione 2011 è articolata in una serie di eventi che seguono due linee programmatiche: da un lato la Danza Urbana in spazi cittadini, dall’altro la Danza d’Autore alle Artificerie Almagià (ex magazzino dello zolfo).
Cinque le sezioni in cui si articola il festival. Tre rivolte all’esterno e all’intreccio con altre arti: Darsena Dance Raids, lo sguardo sul mondo della danza fuori dal panorama nazionale, con un ponte sull’arte; Video dance, il movimento del corpo incontra l’immagine in movimento; per la Vetrina dei giovani danzatori Ravenna diventa palcoscenico per danzatori e formazioni, provenienti da tutta Italia.
Due invece le sezioni che rivolgono l’attenzione alla città e al contatto più stretto con il pubblico: Intercity, la danza attraversa la Regione Emilia Romagna in una serie di eventi che toccano Ravenna, Bologna e Ferrara; Extradance presentazione di libri sulla danza, spettacoli e videoinstallazioni in vari luoghi della città.
Darsena Dance Raids
Sabato 3 settembre l’apertura del festival trova un felice connubio tra arte e danza, all’insegna della contemporaneità e della creatività giovanile in un pellegrinaggio artistico, che va dal MAR Museo d’arte contemporanea, alla Darsena di città.
Il progetto speciale Darsena Dance Raids: Evento speciale in Darsena di Città ha, infatti, quest’anno il suo punto di partenza al MAR (Via di Roma, 13), dove alle ore 18.00 si svolge l’inaugurazione della mostra dedicata ai lavori dei giovani artisti del concorso RAM 2011 dal titolo Abecedario della storia sotto il tappeto, dedicato alla Ravenna nascosta.
Il pubblico migra poi verso la Darsena, dove è offerta una finestra internazionale sul mondo della danza; uno sguardo gettato oltralpe con lo spettacolo della aerea compagnia francese Retouramont, Clairière urbaine con la coreografia di Geneviève Mazin e Fabrice Guillot. Retouramont, nota per il suo lavoro sull’illusione che sfida la gravità, gioca con l’architettura delle città e le nozioni di verticalità e orizzontalità. Danzatori appesi a diversi metri dal suolo, invitano a rivolgere gli occhi verso spazi che non siamo abituati a guardare, nei quali i corpi danzano sospesi sul mondo. Dopo una residenza di cinque giorni a Ravenna, i danzatori della compagnia realizzeranno una performance ad hoc per gli spazi e gli edifici della Darsena, integrandosi con la sua architettura.
Contemporaneamente l’architettura industriale in Darsena e la creatività giovanile si interfacciano anche nell’evento conclusivo di RigenerArte, una Writing session di tre giorni, che vede la partecipazione di importanti writers italiani e stranieri, ai quali sono messe a disposizione ampie superfici della darsena da dipingere. Il progetto, di cui l’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Ravenna è il capofila di una rete di diversi Enti e associazioni, mira a promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla città.
Il dopo festival della serata di apertura è curato in collaborazione con la compagnia teatrale Fanny & Alexander.
Per informazioni: 320 9552632 – 0544 465351
Prenotazioni: organizzazione@cantieridanza.org
Eventi urbani: ingresso gratuito
Eventi Artificerie Almagià: € 10,00
(Prenotazione consigliata)
