UNA PATRIA, UNA REPUBBLICA, UNA BANDIERA – Ciclo di conferenze per i 150 anni dell’Unità d’Italia (Comuni Unione Reno Galliera, Provincia di Bologna – Primavera – autunno 2011)

 

Margherita Hack

Martedì 24 maggio 2011 (ore 18.00) si apre la rassegna Una Patria, una Repubblica, una Bandiera, ciclo di otto conferenze itineranti nei Comuni dell’Unione Reno Galliera, che affrontano tematiche fondanti della società civile – scienza, arte, chiesa e politica, energia, costituzione, memoria e legalità, fede e ragione, economia e manifattura-, attraverso il parere di esperti del settore nonché autorevoli cittadini italiani, che si sono particolarmente spesi nella divulgazione del sapere, dando così un quadro articolato del passato e del futuro della nostra Nazione. Un modo per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sottolineando l’enorme patrimonio di risorse culturali e di conoscenza, che il nostro Paese possiede, frutto della storia e contemporaneamente opzione di valore per il nostro futuro.

L’evento è promosso dagli otto Comuni dell’Unione Reno Galliera (Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, S. Giorgio di Piano, San Pietro in Casale) e patrocinato dall’Assessorato cultura della Provincia di Bologna, realizzato e curato dall’Istituzione Villa Smeraldi Museo della Civiltà Contadina, con la collaborazione tecnica ed artistica dell’Associazione il Temporale ed il sostegno di Interporto Bologna, Emilbanca e Co.Ind, che confermano così il loro radicamento territoriale e la sensibilità verso iniziative a carattere culturale.

 Primo appuntamento presso la Sala Biagi D’Antona (Via G. La Pira, 54, Castel Maggiore) dedicato alla scienza. Grande protagonista della serata l’astronoma Margherita Hack, accanto a lei il direttore dell’Osservatorio Astronomico di Bologna, Flavio Fusi Pecci. Margherita Hack è professore emerito di Astrofisica dell’Università di Trieste, dove per molti anni ha fatto ricerca, insegnato e diretto l’Osservatorio Astronomico. Molto impegnata anche nella divulgazione scientifica, con libri, articoli e conferenze ha avvicinato il grande pubblico ai temi dell’astronomia, dell’origine ed evoluzione dell’universo e, più in generale, della scienza e del metodo scientifico.

Flavio Fusi Pecci è direttore dell’Osservatorio Astronomico di Bologna. Studioso dell’evoluzione stellare, della formazione ed evoluzione della nostra e delle altre galassie, coordina e partecipa da anni a programmi volti a suscitare e mantenere vivo l’interesse per l’astronomia e la scienza.

Fa gli onori di casa Marco Monesi, Sindaco di Castel Maggiore, e anima il dibattito Saida Puppoli dell’Associazione “Il Temporale”.

Martedì 31 maggio (ore 18.00) l’arte è il tema dell’incontro che si svolge al Teatro Comunale Zeppilli di Pieve di Cento (P.zza A. Costa, 10), con l’emerito studioso Eugenio Riccomini, Soprintendente ai Beni Artistici e Storici a Parma, professore di Storia dell’arte all’Università di Milano, direttore dei Musei d’Arte Antica di Bologna, insieme alla critica d’arte Dede Auregli, dirigente del Servizio Cultura della Provincia di Bologna. Intervengono all’incontro anche il Sindaco di Pieve di Cento, Sergio Maccagnani e Giorgia Fava dell’Associazione “Il Temporale”.

Terzo incontro in serata venerdì 3 giugno (ore 21.00) alla Corte dei Soldati di San Giorgio di Piano (Via della Pace), il professore di Storia contemporanea nella Scuola Normale Superiore di Pisa, Daniele Menozzi, riflette sul rapporto fra chiesa e politica. Autore di molti studi e curatore di edizioni di fonti ed atti di convegni, Menozzi si è occupato di temi quali le relazioni della Chiesa con la società moderna dalla Rivoluzione Francese ad oggi, il rapporto fra cattolicesimo e totalitarismo, la “guerra giusta” nel cattolicesimo fra ‘800 e ‘900.

Interlocutori dell’interessante dibattito, il Sindaco di San Giorgio di Piano Valerio Gualandi e Saida Puppoli dell’Associazione “Il Temporale”. In caso di maltempo l’incontro è spostato alla Sala del Consiglio (Via Libertà, 35).

Argomento scottante e di grande attualità ancor più dopo la tragedia del Giappone, quello che Castello d’Argile ospita (martedì 7 giugno, ore 21.00 – Piazza Gadani) nella conferenza con il professore di Chimica generale all’Università di Bologna, Vincenzo Balzani, che parla di energia. Balzani è autore di centinaia di lavori scientifici – dedicati ai temi della fotochimica, della chimica supramolecolare, dei dispositivi e delle macchine molecolari, dell’aspetto chimico della nanotecnologia – svolge un’intensa attività di divulgazione sui temi dell’energia, della scienza e della pace.

Intervengono all’incontro anche il Sindaco di Castello d’Argile, Michele Giovannini e Giorgia Fava dell’Associazione “Il Temporale”. In caso di maltempo l’incontro si svolgerà al Teatro Comunale.

 In un ciclo sui 150° della nostra Italia non poteva mancare un incontro sulla costituzione, giovedì 9 giugno (ore 21.00) ad Argelato presso Villa Beatrice (Via Degli Aceri, 12) con il professore di Diritto costituzionale della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bologna, Tommaso Francesco Giupponi. Giupponi è autore di numerose pubblicazioni su temi quali le immunità dei Capi di Stato e la “giustizia politica”, il sistema delle fonti regionale e locale, i diritti politici, la forma di governo e la sua evoluzione, la disciplina del segreto di stato, il referendum abrogativo, il processo di integrazione europea, la sicurezza urbana, il “federalismo fiscale” e svolge attività di formazione e aggiornamento professionale.

Interloquiscono con lui Alessandro Baldini, Presidente dell’Associazione provinciale bolognese “Salviamo la Costituzione”, il Sindaco di Argelato, Andrea Tolomelli e Saida Puppoli dell’Associazione “Il Temporale”.

Un luogo carico di significato il Casone del Partigiano di San Pietro in Casale (Via Castello) per l’articolato appuntamento di sabato 18 giugno, dedicato a memoria e legalità. Alle 18.00 una conferenza dal titolo Verità storica e verità giudiziaria, a cui partecipano scrittori, giornalisti e rappresentanti di associazioni e istituzioni. Moderatore dell’incontro il giornalista, scrittore ed autore teatrale Daniele Biacchessi, accanto a lui il Sindaco di S. Pietro in Casale, Roberto Brunelli. Biacchessi è vicecaporedattore di Radio24-Il Sole24ore. Premio Cronista 2004 e 2005 per il programma “Giallo e nero”, Premio “Raffaele Ciriello” 2009 per il libro “Passione reporter”. Dal 1975, ha lavorato e collaborato con numerose testate tra radio, tv e carta stampata. Ha pubblicato numerosi libri, prefazioni ed interventi.

In serata alle 22.00 Storie dall’altra Italia – spettacolo di rock e teatro civile con lo stesso Biacchessi sul palco e l’accompagnamento musicale di Massimo Priviero e Gang. Uno spettacolo di grandi narrazioni popolari, che alla dimensione del racconto ha intrecciato quella della musica, narrando un’altra storia dell’Unità d’Italia, ben lontana dalla retorica ufficiale. Il Storie di piccoli uomini sconosciuti, ma animati da grande coraggio e di illustri personaggi della Storia italiana, preda delle loro debolezze. È l’Italia dei 58mila alpini partiti nel 1944 per la campagna di Russia, di cui 25mila mai più tornati. Degli omicidi rimasti impuniti e dei giovani uccisi per le loro idee, degli scontri genovesi del G8 e di ragazzi come Stefano Cucchi, morto inspiegabilmente durante l’arresto. Storie di chi non ha avuto giustizia sullo sfondo di un Paese dalle mille contraddizioni, ma anche di tanti giovani che sulle terre sequestrate alla mafia hanno fatto impresa e producono olio, vino, pasta.

Conferenza e spettacolo sono parte del progetto Il futuro volta le spalle alle mafie, promosso dai sei distretti sociali della Provincia di Bologna, programma Distretto Pianura Est.

Il ciclo degli incontri si concluderà nelle prime settimane autunnali con le conferenze dei Professori Vito Mancuso, che tratterà il tema Fede e Scienza a San Pietro in Casale e Patrizio Bianchi, Assessore alla Scuola, formazione professionale, università e ricerca, lavoro della Regione Emilia Romagna sul tema economia e manifattura.

L’ingresso è gratuito

Per info: Istituzione Villa Smeraldi Museo della Civiltà Contadina tel. 051 891050

segreteria.museo@provincia.bologna.it

 

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