ORIZZONTI DI PIETRA-una metafora della vita mostra personale di Guido Villa (galleria il Ponte Pieve di Cento, Bo – dal 14 aprile al 27 maggio 2007)

Guido Villa

 Sabato 14 aprile 2007 (ore 18.00) si inaugura, alla galleria Il Ponte a Pieve di Cento (via Ponte Nuovo 23/h), Orizzonti di pietra – Una metafora della condizione umana, personale di Guido Villa. La mostra che comprende più di trenta opere a olio di grande formato, disegni e tecniche miste, prosegue fino al 27 maggio e ha il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (ottenuto nell’ambito delle manifestazioni per gli ottant’anni della fondazione della sezione CAI di Vercelli) e del Comune di Pieve di Cento.

Dal 4 al 20 maggio Guido Villa espone altre sue opere sempre del ciclo Orizzonti di pietra a Vercelli sua città natale.

 L’amore per la montagna e l’esplorazione, la passione per le scalate e le arrampicate e soprattutto la passione per i climi psicologici del mondo della montagna, hanno dato vita ai lavori esposti in mostra, considerati tra i più impressionanti, sicuramente tra i più persuasivi, dell’intero corpus dell’artista piemontese.

“E’ così che ho cominciato a ricordare”, scrive Villa, “i grandi ghiacciai, a ricostruirli nella mia memoria prima, sui fogli da disegno e sulle tele poi. Questi spazi immensi, dove i crepacci, questi lunghi solchi, mi ricordavano le rughe di un volto umano. E ogni ruga aveva un significato ben preciso. Era unico. La grande forza della natura sta nella sua unicità.”

 Il Ponte, diretto dall’Associazione Artistico Culturale omonima, presieduta da Andrea Maccaferri, si aggiunge a pieno titolo agli altri luoghi dedicati all’arte antica e contemporanea di Pieve di Cento, piccola città d’arte nella grande pianura bolognese. Spazio espositivo di circa 250 metri, nasce per proseguire la tradizione artistica, che caratterizza la città di Pieve di Cento e per promuovere artisti giovani e già affermati che lavorano o vivono nel territorio tra Modena, Bologna e Ferrara.

 GUIDO VILLA (Vercelli 1943)

L’artista piemontese è noto per i suoi cicli pittorici, oltre a quello dedicato alle montagne, si ricorda il ciclo tematico Nero su Bianco, una serie di ritratti delle personalità più significative del mondo della cultura e letteratura, fra questi: Pavese, Prèvert, Montale, Neruda, Pasolini e Whitman. Di forte impatto anche il ciclo Le couleurs du Mal opere contro la pena di morte e alcuni lavori dedicati all’11 settembre.

Ingresso libero

Per informazioni: tel. 051.6861130

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