Proseguono, fino all’11 dicembre, le repliche della prima nazionale di Don Chisciotte collapse, ultimo lavoro della Compagnia del Pratello, prodotto dal Teatro del Pratello, società cooperativa sociale, diretto da Paolo Billi.2010 (ore 21.00) all’Istituto Penale Minorile (Via del Pratello, 34, Bologna). Lo spettacolo è realizzato grazie alla Regione Emilia-Romagna, alla Provincia di Bologna, al comune di bologna e al Centro Giustizia Minorile per l’Emilia Romagna, con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, della Fondazione Carisbo, dell’Asp IRIDeS, della FONDAZIONE UNIPOLIS di Bologna, di Manutencoop.
Don Chisciotte collapse, tratto dal Don Chisciotte della Mancia di Cervantes, mette al centro della scena Don Chisciotte, ormai vecchio e cieco, che accompagnato da un ragazzino, va a teatro a vedere la storia della sua vita. Nello spettacolo il Cavaliere dalla Triste Figura è al centro di crudeli burle e farse amare nonché vittima di continue violenze fisiche. Il difensore dei deboli e degli oppressi, delle utopie e degli ideali di una cavalleria che non esiste, è bersaglio di continua derisione da parte del mondo in cui si ritrova oggi. Troppe energie per affrontare i tempi che scivolano melmosi per il vecchio Don Chisciotte che, affranto da tanta cattiveria, spira. Il ragazzino si ritrova quindi da solo con una lanterna magica per passare una lunga nottata.
Si pensa di conoscere questa straordinaria opera, ma in realtà si coltivano solo stereotipi del cavaliere e del suo scudiero. L’opera è stata una miniera in parte esplorata con i ragazzi dell’Istituto, nell’impresa di mettere in scena non tanto l’ennesima storia di avventure sconclusionate, quanto una serie di inusuali e originali visioni. La Compagnia del Pratello è formata quest’anno da dieci ragazzi detenuti di diverse nazionalità (cinesi, magrebini, italiani); da sette partecipanti al progetto di formazione teatrale Botteghe Moliere (Michela Cagossi, Liliane Keniger, Paolo La Valle, Chiara Maccioni, Antonella Sgobbo, Francesca Pedone, Nuvola Vandini) e da tre iscritti all’Università “Primo Levi” (Floriano Fabbri, Ubaldo Frabboni, Virginia Veratti), nel consolidamento di un esperimento di collaborazione con l’Università della terza età nato nel 2009. Allo spettacolo partecipa inoltre il Comandante dell’Istituto Penale Minorile, l’Ispettore Capo Aurelio Morgillo.
Lo spettacolo conclude un percorso di quasi quattro mesi di lavoro quotidiano, articolato in diversi laboratori condotti da professionisti nei vari campi: Paolo Billi (teatro), Laura Bisognin Lorenzoni (laboratorio di movimento), Filippo Milani (laboratorio di scrittura), Irene Ferrari (laboratorio di scenografia), Micaela Piccinini (laboratorio di illuminotecnica).
Lo spazio scenico è stato realizzato durante il Corso di Scenotecnica condotto da Gazmend Llanaj (gestito dall’IIPLE e finanziato dall’Assessorato Istruzione, Formazione e Lavoro della Provincia di Bologna), la costruzione delle macchine sceniche è di Alessandro Li Mandri e l’allestimento è a cura di Dante Ferrari.
Per la realizzazione dello spettacolo fondamentale è stata la collaborazione con il Laboratorio di scenografia della Fondazione Teatro Comunale di Bologna.
E’ infatti da diversi anni che il Teatro Comunale di Bologna sostiene con attenzione il progetto rivolto ai giovani ospiti del Pratello per il suo valore sociale e culturale insieme. Tale sostegno è quest’anno cresciuto e si è consolidato fino a divenire una vera e propria collaborazione, articolata in consulenze, partecipazione di tecnici specializzati e prestito di costumi e materiali.
Il progetto luci è di Lucia Manes Gravina e Flavio Bertozzi. Il video di scena è di Agnese Mattanò. Le foto di scena sono a cura di Marco Caselli, mentre la documentazione fotografica è curata da Alessandro Zanini dell’Istituzione G.F Minguzzi. L’organizzazione è di Amaranta Capelli.
Il progetto di teatro presso l’IPM di Bologna ha ottenuto quest’anno il premio della Fondazione UNIPOLIS “Le chiavi del sorriso” che ha permesso di aumentare il numero di repliche dedicate alle scuole superiori di Bologna e Provincia, nella volontà di creare nuove occasioni di incontro tra il mondo della scuola e quello dell’Istituto Penale Minorile.
L’INGRESSO È SUBORDINATO AL PERMESSO DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA COMPETENTE
Lo spettacolo è riservato ad un numero limitato di spettatori.
Biglietto ridotto per gruppi scuola € 5,00
Biglietto Intero € 10,00
Prevendita biglietti dal 26 ottobre
presso Teatro del Pratello, via del Pratello 23
Nei giorni lunedì e mercoledì dalle 15 alle 17
martedì e giovedì dalle 10 alle 12
Telefono-fax: 051.0455830
email: prenotazioni@teatrodelpratello.it
