Calendario Eventi

NEI PROSSIMI MESI PEPITA PROMOTERS SARA’  L’UFFICIO STAMPA ANCHE DI:

novembre 2012 – febbraio 2013

nov 15 gio 2012
Amazing Models – L’anatomia in modelli 3D tra il ‘700 e il ‘900 @ Museo delle Cere Anatomiche “Luigi Cattaneo” a Bologna
19:15 – 15 marzo 2013 @ 20:00
immagine guida della mostra

immagine guida della mostra

Fino al 15 marzo 2013 presso il Museo delle Cere Anatomiche “Luigi Cattaneo” (Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università degli Studi -Via Irnerio 48) si inaugura la mostra Amazing models. L’anatomia in modelli 3D tra il ‘700 e il ‘900, evento pilota del più ampio progetto AMEP – Amazing Models in European Perspective che si articola a Bologna in un percorso di diverse iniziative culturali al confine tra arti e scienze mediche e che sarà itinerante nelle città diVienna e Lieda fino a marzo 2014.

Promosso da E.A.C.E.A. (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) della Commissione Europea e patrocinato dalComune di Bologna e dallo SMA (Sistema Museale d’Ateneo) dell’Università di Bologna, AMEP nasce dalla collaborazione tra ilMuseo delle Cere Anatomiche “Luigi Cattaneo” di Bologna, il Museo Josephine dell’Università di Medicina di Vienna (A) e il Museo Boerhaave di Leida (NL), coordinatore dell’intero progetto.

E’ Bologna ad avviare l’iniziativa ospitando la prima tappa della mostra itinerante Amazing Models, curata da Luisa Leonardi(Responsabile scientifica del progetto AMEP) e da Alessandro Ruggeri (Responsabile del Museo).

La mostra approderà a Vienna nell’aprile 2013 (fino a settembre 2013) e a Leida nell’ottobre 2013 (fino ad aprile 2014). Essa raccoglie una collezione di modelli anatomici tra ’700 e ’900, dalle prime figure in cera fino alle resine più attuali, passando per la cartapesta e il disegno anatomico, e riunisce per la prima volta insieme pezzi appositamente selezionati dalle tre collezioni in un’unica formula espositiva, che traccia un percorso storico e culturale che attraversa l’Europa. Ognuno dei tre musei conserva modelli anatomici unici, che si contraddistinguono sia per la particolare tecnica di realizzazione, che per il differente background storico e culturale e il peculiare pregio scientifico-artistico. La mostra si propone ad un pubblico anche non specialistico in un viaggio dentro al corpo umano, per conoscere come è stato scomposto dagli anatomici, esplorato dagli artisti e investigato dagli studenti.

La linea che unisce Bologna (I), Leida (NL) e Vienna (A) disegna un triangolo nel cuore dell’Europa che traccia un importante collegamento in campo medico, storico e culturale tra queste tre città. Città che custodiscono eccellenze diversificate e complementari per le loro Università, i loro centri di medicina e i musei che ne sono nati. In questi luoghi è cambiato il modo di guardare e sperimentare il corpo umano ed i saperi che vi sono stati prodotti influenzano ancora oggi conoscenze e competenze in ambiti diversi, dalla scienza anatomica alle arti visive.

Fin dai tempi più antichi arte figurativa ed anatomia si sono rincorse nei secoli, percorrendo sentieri ed assecondando indirizzi talora molto vicini, ma spesso autonomi ed indipendenti. L’Arte figurativa ha privilegiato la figura corporea nella sua configurazione esterna e nelle sue tensioni fisiche ed emotive. L’Anatomia, al contrario, ha scavato da subito all’interno del corpo per scoprire le sue funzioni vitali.

La mostra Amazing Models oltre a mettere in luce le peculiarità scientifiche di ciascuna collezione e la loro continuità storica, intende svelare la connessione che ha sempre messo in relazione la scienza medica e le arti visive, laddove queste ultime hanno iniziato ad essere chiamate in causa per diffondere e supportare le nuove scoperte medico-scientifiche. Ogni modello anatomico presentato in mostra è frutto della collaborazione tra scienziati e artisti, tra mente e tecnica, tra indagine e rappresentazione. L’intero percorso è un’esplorazione assolutamente inaspettata del corpo e della mente umana, dei suoi segreti, delle sue meraviglie, delle sue patologie.

Per informazioni: tel. 051.2091533

Email: museo@museocereanatomiche.it

Web: www.amazingmodels.org

www.museocereanatomiche.it

Ingresso: intero 3 € / ridotto 1 € (studenti e dipendenti dell’Università di Bologna, disabili, over 65)

Orari della mostra: dal lunedì al venerdì 9-13/14-16; sabato e domenica 10-17

gen 18 ven 2013
Progetto: GABER SE FOSSE GABER (San Giovanni in Persiceto, Bo / 18-26 gennaio 2013) @ Sala Mostre di Palazzo SS. Salvatore
19:00 – 26 gennaio 2013 @ 20:00

gaber se fosse gaber

San Giovanni in Persiceto – Vari luoghi

Venerdì 18 gennaio (ore 21.00)

Gaber se fosse Gaber incontro-spettacolo di e con Andrea Scanzi–Teatro Comunale

Giovedì 24 e venerdì 25 gennaio (ore 21.00)

Far finta di essere G…omaggio a Giorgio Gaber e Sandro Luporini

 con Davide Calabrese e Giorgio Scuda attori della compagnia degli Oblivion.

18-26 gennaio mostra Qualcuno era.. Giorgio Gaber

Sala Mostre di Palazzo SS. Salvatore

Marzo 2013

Lezioni spettacolo per le scuole

Gaber per il territorio

Nell’ambito della stagione TTTXTE, San Giovanni in Persiceto ospita, in vari luoghi, .

Venerdì 18 gennaio (ore 21.00)al Teatro Comunale (Corso Italia, 72) Gaber se fosse Gaber, incontro-spettacolo, prodotto dalla Fondazione Gaber, scritto ed interpretato dallo scrittore e giornalista Andrea Scanzi firma di spicco del ’Fatto quotidiano’. In 90 minuti il pubblico assiste allo scorrere di immagini e filmati, ai quali si alterna l’analisi affabulatoria, coinvolgente e incalzante di Scanzi. Gaber resta protagonista, emozionando chi lo ha conosciuto e amato, ma soprattutto appassionando il pubblico giovane che non ha potuto avvicinarlo. Dalla produzione dell’artista l’attore sceglie di soffermarsi maggiormente sul Teatro-Canzone, analizzando il percorso artistico di Gaber e Luporini attraverso i brani più famosi.

Sempre al Teatro Comunale giovedì 24 e venerdì 25 gennaio (ore 21.00) va in scena Far finta di essere G…, omaggio a Giorgio Gaber e Sandro Luporini, con Davide Calabrese e Giorgio Scuda attori della compagnia degli Oblivion.

Gli Oblivion si sono distinti in questi anni nel panorama nazionale con una loro personale cifra teatrale di intrattenimento, comicità, parodia, varietà musicale. Cosa c’entra tutto ciò con il teatro canzone di Giorgio Gaber? Gaber è un maestro, il massimo esempio di come una macchina scenica perfetta, un raro istinto animale ed un intellettuale di grande spessore, possano convivere in un’unica figura. Un intellettuale (due in realtà… considerando il sodalizio lungo una vita con Sandro Luporini) capace di mettere in ridicolo le miserie del nostro vivere quotidiano, pronto a sgretolare le ipocrisie della nostra epoca ma, un attimo dopo, capace di interpretare con grande generosità anche una semplice canzone d’amore. Far finta di essere G… è una passeggiata affettuosa nel repertorio gaberiano, a partire dalle prime vecchie canzonette senza le quali la comprensione del percorso artistico di Gaber sarebbe parziale. Un omaggio fatto col cuore, ma anche sfruttando quelle che sono le loro “corde” artistiche, facendo risaltare quel lato giocoso e giullaresco presente un po’ ovunque nei testi e nelle musiche, anche in quelli più duri e sferzanti. Un gioco teatrale dove “Oblivionare” pezzi interi di canzoni e monologhi, smontandoli, scomponendoli e ricomponendoli, per scoprire come i confini fra intrattenimento leggero e teatro d’autore siano sempre più labili di quello che uno possa immaginare… Quello che conta è il rigore, la passione e una sana dose di follia. E la lezione più grande che Gaber ci ha lasciato, ovvero che questo lavoro (quello dell’attore, del giullare), prima di farlo bisogna amarlo.

Al Signor G. è dedicata anche la mostra dal titolo Qualcuno era… Giorgio Gaber (dal 18 al 26 gennaio) presso la Sala Mostre di Palazzo SS. Salvatore. Una mostra in ricordo del grande artista milanese, costituita da 42 pannelli che documentano la carriera di Gaber attraverso fotografie, interviste, recensioni, testi di canzoni e monologhi (Ingresso libero. Orari: apertura tutti i giorni dalle 16 alle 19, domenica anche dalle 10 alle 12).

Nel mese di marzo completano il progetto al Teatro comunale due iniziative, che vedono la partecipazione attiva del territorio e dei suoi abitanti.

Due lezioni spettacolo per le scuole: la Fondazione Gaber ha sempre dedicato una grande attenzione ed un impegno costante alla divulgazione dell’artista, soprattutto tra le giovani generazioni. Il Presidente della Fondazione Paolo Dal Bon, utilizzando molti supporti filmati, spiega agli studenti l’originale ed importante contributo che Gaber ha dato alla recente cultura italiana, attraverso una vera e propria lezione, di circa 80 minuti.

La Fondazione Gaber, inoltre, ha sperimentato in questi anni una iniziativa molto apprezzata, che prevede il coinvolgimento di giovani artisti legati al territorio. Il progetto riguarda un evento in cui essi stessi rendono omaggio in prosa e musica a Giorgio Gaber, proponendo brani tratti dalla sua articolata opera musicale e teatrale (Ingresso libero).

Eventi fuori abbonamento

Per info Numero verde 800.069678

tel. 051.6812953

Spettacolo 18 gennaio 2012 Biglietto: intero € 15,00 Ridotto € 5,00

Spettacolo 24-25 gennaio

Biglietto: intero € 20,00, ridotto € 17,00

feb 1 ven 2013
Birra Spiga Reale – L’unica birra biologica con grano khorasan KAMUT®
feb 1 – 31 maggio 2013 all-day

bottiglia spiga reale - birra kamut

Al BioFact di Norinberga, lo scorso febbraio, è stata presentata la Birra Spiga Reale con grano khorasan KAMUT® e malto di grano khorasan KAMUT®, l’unica birra di grano khorasan KAMUT® attualmente sul mercato, completamente biologica, con un’elevata percentuale di questo antico cereale.

Birra Spiga Reale è una birra ad alta fermentazione, non filtrata, non pastorizzata e rifermentata in bottiglia.

Questo processo conferisce al prodotto un gusto speciale in evoluzione nel tempo. Ogni ingrediente è stato scelto attentamente, dall’acqua di sorgente allo zucchero di canna, dal luppolo a naturalmente l’ingrediente principale, il grano khorasan KAMUT®.

Studi recenti hanno dimostrato che il grano khorasan KAMUT® possiede un’alta capacità antiossidante molto maggiore rispetto ai grani moderni. Si è anche scoperto che questo antico grano possiede elevate proprietà antinfiammatorie.

Il progetto Birra Spiga Reale con grano khorasan KAMUT® e malto di grano khorasan KAMUT® nasce da un’idea di Fabio Cagnin, e dal successivo sviluppo del progetto con la collaborazione dei soci Renzo Michieletto e Federica Barea. Il punto di svolta è stato l’incontro con il Dottor Stefano Buiatti, ricercatore al Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Udine, la prima università italiana a dotarsi di un impianto sperimentale per la produzione di birra.

E’ quindi stata messa a punto la ricetta della birra biologica con grano khorasan KAMUT® ma prima di ciò e per sopperire alla mancanza di malto di grano khorasan KAMUT® sul mercato europeo, ci si è messi in contatto con C.R.A.-G.P.G., Centro di ricerca per Genomica e Postgenomica animale e vegetale di Piacenza, dove si è riusciti a maltare un campione di 5 kg di grano khorasan KAMUT®, successivamente utilizzato per i test sulla birra a Udine.

Infine, l’ultima importante decisione da prendere è stata trovare il birrificio giusto e per questo è stato creato un birrificio ad hoc: il K3 BRAUER.

Questo processo conferisce al prodotto un gusto speciale in evoluzione nel tempo. Ogni ingrediente è stato scelto attentamente, dall’acqua di sorgente allo zucchero di canna, dal luppolo a naturalmente l’ingrediente principale, il grano khorasan KAMUT®.

Studi recenti hanno dimostrato che il grano khorasan KAMUT® possiede un’alta capacità antiossidante molto maggiore rispetto ai grani moderni. Si è anche scoperto che questo antico grano possiede elevate proprietà antinfiammatorie.

Il progetto Birra Spiga Reale con grano khorasan KAMUT® e malto di grano khorasan KAMUT® nasce da un’idea di Fabio Cagnin, e dal successivo sviluppo del progetto con la collaborazione dei soci Renzo Michieletto e Federica Barea. Il punto di svolta è stato l’incontro con il Dottor Stefano Buiatti, ricercatore al Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Udine, la prima università italiana a dotarsi di un impianto sperimentale per la produzione di birra.

E’ quindi stata messa a punto la ricetta della birra biologica con grano khorasan KAMUT® ma prima di ciò e per sopperire alla mancanza di malto di grano khorasan KAMUT® sul mercato europeo, ci si è messi in contatto con C.R.A.-G.P.G., Centro di ricerca per Genomica e Postgenomica animale e vegetale di Piacenza, dove si è riusciti a maltare un campione di 5 kg di grano khorasan KAMUT®, successivamente utilizzato per i test sulla birra a Udine.

Infine, l’ultima importante decisione da prendere è stata trovare il birrificio giusto e per questo è stato creato un birrificio ad hoc: il K3 BRAUER.

La Birra Spiga Reale va servita a 8/10° C e fra gli ingredienti oltre all’acqua di sorgente, grano e malto di grano khorasan KAMUT®, zucchero di canna si trovano anche malto d’orzo, luppolo, lievito tutti ingredienti da agricoltura biologica. Ha un colore ambrato tendente al dorato ed un aroma intenso  dolce e profumato, con spiccate note agrumate e sentori di arancio e miele; con una bassa gradazione alcolica, intorno a 5,5 % vol, ha un sapore morbido e fruttato.

La birra, in particolare i formati da  75 cl e 50 cl ed il Magnum, sono al momento destinati principalmente al canale Horeca (Ristoranti/Pizzerie/Pub/Birrerie/Enoteche specializzate).

KAMUT® è il nome del marchio registrato e usato per identificare e garantire una particolare linea mai ibridata o incrociata, né modificata, dell’antica varietà dal nome botanico Triticum turgidum ssp. turanicum, il cui nome comune è khorasan, un parente antico del grano duro, originario della Mezzaluna Fertile.

KAMUT® è un marchio registrato di Kamut International Ltd. e Kamut Enterprises of Europe bvba.

La Birra Spiga Reale va servita a 8/10° C e fra gli ingredienti oltre all’acqua di sorgente, grano e malto di grano khorasan KAMUT®, zucchero di canna si trovano anche malto d’orzo, luppolo, lievito tutti ingredienti da agricoltura biologica. Ha un colore ambrato tendente al dorato ed un aroma intenso  dolce e profumato, con spiccate note agrumate e sentori di arancio e miele; con una bassa gradazione alcolica, intorno a 5,5 %  vol., ha un sapore morbido e fruttato.

La birra, in particolare i formati da  75 cl e 50 cl ed il Magnum, sono al momento destinati principalmente al canale Horeca (Ristoranti/Pizzerie/Pub/Birrerie/Enoteche specializzate).

KAMUT® è il nome del marchio registrato e usato per identificare e garantire una particolare linea mai ibridata o incrociata, né modificata, dell’antica varietà dal nome botanico Triticum turgidum ssp. turanicum, il cui nome comune è khorasan, un parente antico del grano duro, originario della Mezzaluna Fertile.

KAMUT® è un marchio registrato di Kamut International Ltd. e Kamut Enterprises of Europe bvba.

 

feb 2 sab 2013
Rassegna Amatori 2013 dei Match d’Improvvisazione Teatrale @ Sala Centofiori
21:30 – 9 febbraio 2013 @ 22:30
Rassegna Amatori 2013 dei Match d’Improvvisazione Teatrale @ Sala Centofiori | Bologna | Emilia-Romagna | Italia

Prende il via la Rassegna Amatori 2013 dei Match d’Improvvisazione Teatrale, in cui si affrontano per 6 sabati fino al 23 marzo i giocatori NON professionisti. La rassegna è organizzata da Workin’ Theater, con il patrocinio del Quartiere Navile. Per il primo incontro Match in Bo2, una sfida fra due squadre bolognesi.

Alla RassegnaAmatori partecipano in questa edizione, oltre alla squadra di Bologna, anche Firenze, Reggio Emilia, Torino e Brescia, tutte formate dai migliori allievi dei corsi di Improvvisazione Teatrale.

Il Match è una partita/spettacolo tra due squadre di attori, in cui vengono esaltate creatività, fantasia e prontezza di spirito. Gli artisti in scena sono allo stesso tempo attori/autori/registi e il pubblico assiste ogni volta ad uno spettacolo completamente diverso e ovviamente irripetibile.

L’ambiente scenografico è quello di una partita di hockey su ghiaccio, sport nazionale in Canada, paese in cui negli anni ’70 sono nati i Match dalla fortunata idea di due attori appassionati di hockey. Lo spirito è quello di una competizione artistico/sportiva fra due squadre di giocatori/attori che, improvvisando su temi a loro sconosciuti, si contendono la vittoria in 90 minuti di gioco. Gli attori, senza costumi e scenografia, possono utilizzare solo il corpo, la divisa che indossano – ovvero la maglia della squadra – e la loro sconfinata fantasia per dar vita a storie della durata di pochi secondi o di qualche minuto. Interagendo con gli avversari e con i compagni di squadra, i giocatori costruiscono personaggi e situazioni su temi estratti a sorte da un inflessibile arbitro, che ha anche il fondamentale ruolo di fischiare i falli teatrali.

Il pubblico è in fondo il vero protagonista dello spettacolo, in quanto suggerisce i temi all’arbitro e vota dopo ogni improvvisazione per l’una o l’altra squadra, determinando l’andamento del match

Calendario Rassegna Amatori:

  •  sabato 02-feb Inaugurale Match in BO2
  • sabato 09-feb BO vs FI
  • sabato 23-feb BO vs RE
  • sabato 02-mar BO vs TO
  • sabato 16-mar BO vs BS
  • sabato 23-mar BO vs BO3

 

feb 4 lun 2013
Terapia terapia @ Teatro Comunale
21:00 – 22:45
Terapia terapia @ Teatro Comunale | San Giovanni | Emilia-Romagna | Italia

Nell’ambito della stagione TTTXTE del Comune di Crevalcore, presso il Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto (Corso Italia, 72), Terapia terapiadi Roberto Nobile, con Daniela Morozzi, Roberto Nobile, Gianni Ferreri, regia di Augusto Fornari. L’appuntamento fa parte della stagione teatrale del Comune di Crevalcore, che nonostante l’indisponibilità del Teatro, gravemente lesionato dal terremoto, ha comunque voluto programmare il cartellone di prosa, utilizzando altri spazi presenti nel territorio.

Terapia terapia è una commedia che scandaglia il tema, attualissimo, della terapia ed il supporto psicologico della coppia. Lo spettacolo racconta la vicenda di una coppia in crisi, in terapia da un analista per cercare di risolvere i loro ormai dilaganti problemi. Vivono una situazione che si rivela talmente paradossale da sconvolgere e scatenare la reazione dello psicologo.

Nella commedia si alternano duri confronti a scene esilaranti, dove i dialoghi hanno il merito di rendere credibili i confronti duri, e divertenti i botta e risposta tra marito e moglie e tra pazienti e medico.

Ad interpretarlo tre grandi attori: Gianni Ferreri, Daniela Morozzi e Roberto Nobile, amatissimi interpreti della fiction “Distretto di polizia”.

Terapia Terapia è una commedia brillante in cui si ride molto di gusto, ma dove non mancano momenti di tensione, come d’altronde è la vita di coppia.