Stagione teatrale 2011/2012 SAN GIOVANNI IN PERSICETO (ottobre 2011/aprile 2012)

Ale & Franz

Grandi nomi del teatro d’autore e della comicità caratterizzano, come da tradizione, la stagione teatrale di San Giovanni in Persiceto, ospitata al Cinema Teatro Fanin (Piazza Garibaldi, 3) e al Teatro Comunale (Corso Italia 72). La stagione è promossa dal Comune di San Giovanni in Persiceto e dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna.

 Giovedì 27 ottobre (ore 21, Teatro Fanin) si apre il sipario con lo spettacolo Aria precaria, portato in scena dal duo comico Ale&Franz, una produzione Decò, Monza. Ale e Franz (al secolo Alessandro Bisentini e Francesco Villa), noti al grande pubblico per le fortunate partecipazioni a Zelig e per i numerosi film, sono gli autori e interpreti di questo nuovo lavoro. Si tratta di dieci fasi della vita, su cui ridere, sorridere, ma anche riflettere. I protagonisti sono due uomini, a volte amici altre volte nemici, che incrociano i loro destini nei posti più disparati: sul ciglio di una strada, in un rumoroso nido d’ospedale, su una panchina al fresco di un parco, nell’asetticità di un call center, in una fiduciosa sala d’aspetto, in una vitalissima bocciofila, o sul cornicione di un palazzo…

 Venerdì 28 ottobre (ore 21, Teatro Comunale), è in scena, in anteprima nazionale e fuori abbonamento, il gruppo degli Oblivion, diventati famosi prima sul web per arrivare in pochi anni a fare il tutto esaurito nei teatri di tutta Italia con il loro stiile inconfondibile. Sul palco del teatro di San Giovanni, che ha segnato spesso i loro fortunati debutti, presentano il nuovo lavoro dal titolo Show 2.0:il sussidiario, con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli, regia di Gioele Dix. I cinque irrestistibili artisti, cantanti, attori, cabarettisti sono i protagonisti di scene a dir poco surreali, come ad esempio Eros Ramazzotti che entra nel repertorio dei Tenores sardi, gli alieni blu di Avatar che cantano Azzurro di Paolo Conte e così via…

 Giovedì 19 gennaio (ore 21, Teatro Fanin), in esclusiva nazionale, Yllana, la compagnia spagnola di mimi, è in scena con Zoo, divertente spettacolo nello stile irriverente e sarcastico che caratterizza il lavoro della compagnia. Ideazione e regia di Yllana, con César Maroto, Juan Francisco Dorado, Susana Cortés y Rubén Hernández. Lo spettacolo ha vinto il premio: Max Awards 2010. Nella giungla alcuni intrepidi e folli esploratori si mettono alla prova in un’avventura molto particolare, ispirandosi a Indiana Jones. La loro missione è catturare un animale esotico in estinzione per lo zoo di una grande città. La compagnia Yllana ha creato uno spettacolo portando la sua personale visione comica del mondo nell’eterno conflitto tra uomo e natura. Alla continua ricerca per indagare il teatro del mimo, in Zoo la compagnia guarda più in profondità il confine tra uomo e animale e la ricreazione della natura selvaggia.

Gli spettacoli di Yllana (compagnia fondata a Madrid nel 1991) nascono dalle migliori fonti di humour televisivo e cinematografico, di ironia visuale, dalla mimica e dalla comicità. A parte l’attività teatrale, Yllana ha creato numerosi sketch utilizzati in programmi televisivi in Spagna, Canada, Svizzera, Germania, Portogallo e Gran Bretagna.

 Giovedì 2 febbraio (ore 21, Teatro Fanin) in scena , in anteprima, Modena City Ramblers & Bruno Cappagli in Sala d’aspetto. Un viaggio che inizia e finisce nella sala d’aspetto di una piccola stazione, ma senza che nessuno si sposti mai veramente. Momenti storici che hanno segnato il carattere di una società in evoluzione si intersecano con ricordi personali e visioni del mondo che cambia. Storie d’Italia, storie di casa nostra e storie oltre il giardino. Sala d’aspetto è un progetto nato dall’incontro fra i Modena City Ramblers, gruppo folk-rock da più di 15 anni sulla scena musicale, e La Baracca-Testoni Ragazzi di Bologna. Due linguaggi diversi, musica e teatro, al servizio di un’esigenza comune: quella di raccontare storie.

 Venerdì 23 marzo (ore 21, Teatro Fanin) il grande affabulatore Marco Paolini presenta il suo lavoro “Itis Galileo”di Francesco Niccolini e Marco Paolini, regia di Marco Paolini, una produzione Jolefilm, Venezia. Un anno fa insieme ad alcuni amici- così Paolini racconta lo spettacolo- e collaboratori abbiamo iniziato a leggere e scambiarci opinioni e domande su Galileo e Copernico e sul mondo in cui hanno vissuto. Da quei ragionamenti non è nato un racconto compiuto ma una serie di spunti da cui vale la pena di partire per continuare a cercare le domande giuste per interrogare il presente. Una fra tante: come mai quattrocento anni dopo Galileo continuiamo tutti i giorni a scrutar le stelle come fossero fisse per fare l’oroscopo, che cielo usiamo, quello di Copernico o quello di Tolomeo? Non solo due personaggi, la Chiesa e la Scienza dunque, ma almeno tre vanno messi in scena: i primi due e la Magia, tornata protagonista del contemporaneo. Itis Galileo è un titolo piuttosto scolastico, serve ad avvertire gli spettatori che c’è da far fatica per arrivare a fine serata, ma l’attore non è e non vuole essere un professore; fa professione di ignoranza ma è curioso, anche per questo ogni serata farà storia a sé, e il copione sarà variabile.

 Lunedì 2 aprile (ore 21, Teatro Fanin) la stagione teatrale prosegue con la commedia L’astice al veleno, in esclusiva regionale, scritta, diretta e interpretata del noto comico partenopeo Vincenzo Salemme, con Benedetta Valanzano, Antonella Morea, Nicola Acunzo, Domenico Aria, Antonio Guerriero, Giovanni Ribò, una produzione Chi è di scena, Napoli.

Ritmo serrato, battute a raffica, tempi comici perfettamente congegnati, per questa commedia basata su un meccanismo comico farsesco ma con un linguaggio tipico della commedia brillante e romantica. Sette canzoni originali incastonate nei momenti giusti e spazio anche per l’improvvisazione: sono queste le carte vincenti dello spettacolo, unitamente alle efficaci performances del mattatore napoletano.

 Gran finale di stagione giovedì 12 aprile (Teatro Fanin, ore 21), in esclusiva provinciale, con l’inossidabile coppia comica Zuzzurro e Gaspare, in scena con La cena dei cretini di Francis Weber, regia di Andrea Brambilla, con Zuzzurro e Gaspare, Gianfranco Candia, Angelo Zampieri, una produzione Artisti Associati, Gorizia. Un’ esilarante commedia che coinvolge il pubblico in un turbinio di risate che scaturiscono dalle paradossali situazioni in cui i protagonisti sono costretti a vivere, loro malgrado. Semplicità e genuinità della risata, mancanza assoluta di volgarità e una punta di moralismo che non guasta sono i punti di forza di questa commedia. Scritta dal francese Francis Weber negli anni ’90 è una delle commedie più famose al mondo, diventata un cult dopo essere approdata al grande schermo nel 1998 per la regia dello stesso autore.

Ricca di appuntamenti anche la stagione dialettale che si svolge i giovedì da ottobre a gennaio (Teatro Fanin ore 21).

La Compagnia Marco Masetti presenta Scherz dla vciaia, tre atti di Luciana Minghetti, regia di Marco Masetti (20 ottobre); Filodrammatica Cassa di Risparmio di Cento Non sparate sul postino, regia di Paolo Chiarelli (3 novembre fuori abbonamento); Compagnia Bruno Lanzarini E te’ chi it? commedia in tre atti. regia di Gian Luigi Pavani (10 novembre); Compagnia Il temporale La lumira ad Tugnol, commedia in due atti di Gloria Pezzoli e Giorgio Giusti, regia di Giorgio Giusti e Gloria Pezzoli (17 novembre); Compagnia “Al nòstar dialàtt” La fnestra, commedia brillante in tre atti di Marcello Gamberini (1 dicembre); Compagnia Arrigo Lucchini In cà mî cmanda l’Itâglia, commedia in tre atti di Marco Monetti, regia di Davide Amadei (12 gennaio); Compagnia “In fén c’la dura” Ste matrimoni an s’ha da fer, commedia comica in due atti di Andrea Bassoli, regia di Andrea Bassoli (26 gennaio).

Per info Numero verde 800.069678

tel. 051.6812953

 Biglietti: intero € 24,00; ridotto € 20,00

 Biglietti stagione dialettale

Intero           €10,00

Ridotto (minori di 26 over 65 anni) € 8,50

Ridotto soci Coop adriatica, Reno, Estense e circoli        € 7,50

 www.comunepersiceto.it

teatrocomunale@comunepersiceto.it