Quando:
22 marzo 2013 @ 18:00 – 19:30
Dove:
Museo Giuseppe Scarabelli di Imola
Via Sacchi
40026 Imola BO
Italia
Contatto:
tel. 0542 60 26 09E-mailEvent website
Categorie:
Collezione di entomologia, particolare di una cassetta di coleotteri

Collezione di entomologia, particolare di una cassetta di coleotteri

Si inaugura il nuovo Museo Giuseppe Scarabelli di Imola, all’interno del polo museale di San Domenico, dopo una chiusura durata sette anni, alla presenza del Sindaco Daniele Manca e dell’Assessore alla cultura Valter Galavotti.

A poco più di un anno dall’inaugurazione nel dicembre 2011 del percorso “Collezioni d’arte della città”, il Museo di San Domenico si arricchisce del nuovo Museo Giuseppe Scarabelli con i suoi oltre 25.000 pezzi esposti di geologia, archeologia, scienze naturali, oltre ai materiali etnografici precolombiani e africani, compresa una piccola mummia egizia. Apre così al pubblico l’intero primo piano dell’antico complesso domenicano restaurato.

Peculiarità di grande valore scientifico e di forte suggestione per il visitatore, è costituita dal nucleo originale del Museo -il cosiddetto Gabinetto di Storia Naturale fondato nel 1857 da Giuseppe Scarabelli insieme ad altri tre studiosi, collezionisti e concittadini imolesi- che ha sempre mantenuto l’ordinamento originale, costituendo un raro esempio di museo ottocentesco giunto integro fino a noi.

Il progetto scientifico e museografico attuale è rispettoso dell’allestimento storico, traducendolo in un linguaggio contemporaneo: in questa direzione hanno congiuntamente operato lo staff del Museo -in particolare Laura Mazzini per la cura scientifica e Claudia Baroncini per gli strumenti comunicativi- e Mannes Laffi di mudesign che ha ideato l’allestimento e la nuova identità visiva.

L’archeologa Laura Mazzini ha coordinato il lavoro di numerosi specialisti esterni e restauratori, giungendo alla realizzazione di un progetto scientifico fondato sul disegno costitutivo e le finalità di Scarabelli, arricchito da una nuova sezione dal titolo “Una storia a ritroso”, ideata come una galleria del tempo che a tappe aiuta il visitatore ad immergersi nel clima dell’antico Gabinetto.

Il progetto di allestimentodi Mannes Laffi dà una veste contemporanea all’antico Museo, nel rispetto delle vetrine originali, del loro ordinamento e dell’antico sapore, reinterpretato attraverso l’utilizzo di materiali come il legno, le decorazioni delle pareti, che sono texture e comunicazione allo stesso tempo, e un progetto illuminotecnico tecnologicamente aggiornato e capace di creare un’atmosfera suggestiva.

Il nuovo Museo Giuseppe Scarabelli proietta nel nuovo millennio gli ideali scarabelliani.

Educazione dei giovani: tra le attività principali del Museo vi è la collaborazione con scuole e università, per mantenere viva l’eredità di Scarabelli e i suoi scopi didattici e formativi.

Divulgazione e circolazione dei contenuti scientifici: per questo il progetto di allestimento ha realizzato un museo al 100% accessibile, eliminando completamente le barriere architettoniche e scegliendo le nuove tecnologie per integrare la comunicazione. Un sistema  Wi-Fi permetterà durante la visita di accedere al sito dei Musei civici e con i propri tablet e smartphone consultare la guida multimediale del Museo oppure scegliere gli iPad messi a disposizione nel percorso per “navigare” e visitare le sezioni e le vetrine ottocentesche.

Il Gabinetto di Storia Naturale, nello spirito di Scarabelli che lo fondò come luogo di ricerca vivo e attivo e in contatto con studiosi italiani ed europei, si offre anche ad una “visita virtuale” dei suoi contenuti, essendo disponibile sul web la guida multimediale, strumento che nasce per essere sempre  implementabile, aggiornata su nuovi studi e scoperte scientifiche. Il Museo infatti rappresenta ancora oggi un importante documento scientifico, un patrimonio unico, prezioso, sempre stimolante per la conoscenza del territorio imolese e in generale dell’ambiente in cui viviamo.

Nella serata inaugurale una degustazione di vini curata dall’Associazione Italiana Sommelier sarà l’occasione per festeggiare insieme questa importante apertura e attendere l’inizio delle visite guidate curate dagli esperti del Museo che dalle 20 fino alle 23  accompagneranno alla scoperta di questo affascinante nuovo percorso museale.