Proseguono le mostre del Festival BilBOlbul

BilBOlbul. Festival Internazionale di fumetto

VI edizione

Hamelin Associazione Culturale

 

 

 

Le due grandi mostre ospitate nelle sale del Museo Civico Archeologico, dedicate ad Atak (Germania) e Francesca Ghermandi (Italia) si potranno vedere fino al 9 aprile. Atak e Francesca Ghermandi, due disegnatori che appartengono alla stessa generazione e che, con stili e opere diverse, ma accomunate da una medesima curiosità nel contaminare forme artistiche diverse, si sono rivelati fra i più innovativi e sperimentatori del panorama fumettistico contemporaneo. Veri e propri ritratti d’artista, che mostreranno al pubblico le varie fasi del loro lavoro di disegnatori e illustratori.

 

Blutch (Francia), Le voyeur, Museo internazionale e Biblioteca della Musica,

fino al 9 aprile

Le voyeur è il titolo della mostra di Blutch, uno degli autori francesi più importanti degli ultimi vent’anni. Negli spazi del Museo della Musica si sviluppa un percorso che ha come fulcro il rapporto fra sguardo e il desiderio: il corpo femminile, la complicità fra modella e pittore, la forza di immagini surreali e fortemente sensuali, ma anche un fervido confronto con le altri arti, il cinema, la danza, il teatro… Lo spettatore è invitato a spiare dal buco della serratura le opere dell’artista, che dialogano e si e confondono con le atmosfere del Museo della Musica e la bellezza dei suoi antichi strumenti musicali. In collaborazione con Ambasciata di Francia – Institut Français Italia e Alliance Française / Délégation Culturelle.

 

Blexbolex (Francia), Hors-zone, Squadro stamperia galleria d’arte fino al 31 marzo

Hors–zone è il titolo della mostra, di grande impatto visivo, che Blexbolex (al secolo Bernard Granger) ha realizzato per la stamperia galleria d’arte Squadro; si tratta di una prima dell’autore in Italia, una produzione ad hoc in occasione del Festival. Blexbolex è considerato uno dei pochi artisti della nuova generazione che abbia saputo proseguire in modo originale lo stile di Joost Swarte. Il suo tratto, squadrato e stilizzato ricorda i gialli degli anni ’50-’60 e i manifesti di Jacques Tati. In collaborazione con Ambasciata di Francia – Institut Français Italia e Alliance Française / Délégation Culturelle.

 

 

 

Bendik Kalternborn (Norvegia), Sorry, Ram Hotel, fino al 23 marzo

L’arte della Norvegia è rappresentata dal fumettista Bendik Kalternborn, al festival con la mostra Sorry, ospitata al Ram hotel. Kalternborn è tra i fondatori del collettivo norvegese Dongery, gruppo di autori che lavorano a cavallo tra le arti (disegno, musica, fumetto, grafica, video) con un forte spirito anticonformista e provocatorio. Nonostante la giovane età (l’artista è nato a Oslo nel 1980) Kaltenborn è pubblicato su riviste internazionali prestigiose quali “The New Yorker”, “The New York Times”, “Le monde diplomatique norge” e riceve numerosi premi tra i quali “The Sproing Award” nel 2010 per il miglior fumetto norvegese. In collaborazione con Ambasciata di Norvegia.

 

Mara e Magda Guidi (Italia), Via Curiel 8, Restarte Contemporary Concept, fino al 25 marzo

Mara Cerri e Magda Guidi sono le autrici di Via Curiel 8, cortometraggio d’animazione vincitore del Torino Film festival 2011 nella sezione Italiana Corti. Tratto dall’omonimo libro di Mara Cerri, pubblicato nel 2009 da Orecchio acerbo, il cortometraggio si concentra sulle vite parallele, gli incontri mancati e la possibilità di opporsi al normale scorrere del tempo. Dei 4000 disegni, realizzati nell’arco di quasi due anni, dipinti a mano, in acrilico su carta, la mostra ripropone un’ampia selezione (più di 100 opere originali) disposta in sequenze progressive che svelano e raccontano il movimento dei personaggi nelle sbavature e nella stratificazione del colore.

 

Isabel Kreitz (Germania) Haarmann, Hotel Roma, fino al 25 marzo

I romanzi a fumetti di Isabel Kreitz, considerata dal giornale “Die Woche” la “miglior disegnatrice della Germania”, gettano uno sguardo inedito sui fenomeni delle culture giovanili e su alcuni eventi storici e politici della storia tedesca. I fumetti dell’autrice nascono da una minuziosa ricerca sui luoghi che racconta, per poi creare, attraverso un bianco e nero realistico, scenari toccanti e al tempo stesso pregni di atmosfera. La mostra all’Hotel Roma, in collaborazione con il Goethe-Institut Italien, presenta alcune stampe raffiguranti la città e gli scenari del romanzo nato dalla collaborazione tra l’autrice e lo scrittore Peer Meter, autore del testo e dei dialoghi.

 

Adriano Carnevali (Italia), Ronfi e altre storie, Cineteca di Bologna, fino al 24 marzo

A Bologna sono arrivati i Ronfi, accompagnati dall’inseparabile Adriano Carnevali, disegnatore umoristico, scrittore, autore di programmi radiofonici e televisivi, enigmista e molto altro ancora, ma soprattutto “papà dei Ronfi”. I Ronfi sono piccoli roditori dotati di lunghe orecchie pelose e di un grande naso. Le avventure dei Ronfi, cariche di un’ironia mai buonista o banale, vengono provocate dai continui guai che le disastrose bestiole combinano; in un fantasmagorico effetto domino.

I Ronfi invadono anche Piazza Nettuno, fino al 27 marzo con Il mondo dei Ronfi, una mostra gioco dove si potranno inseguire i roditori di Carnevali fra avventure e giochi.

 

Francesca Ghermandi (Italia), Non è mai troppo tardi, Cineteca di Bologna, fino al 24 marzo

A completamento della personale al Museo Civico Archeologico, in Cineteca è allestita una mostra dedicata alla produzione a fumetti per bambini di Francesca Ghermandi. Nelle sue storie per più piccoli ritroviamo il segno caricaturale e l’umorismo irriverente che la contraddistinguono, elementi che esercitano un grande fascino sui giovani lettori.

La mostra presenta le tavole di Le avventure di Ulisse (Editori Riuniti, 2003), scritto da Roberto Piumini, Non è mai troppo tardi, breve storia a fumetti realizzata per promuovere lo studio della lingua tedesca, e Il giorno del pacchino, scritto per il numero speciale della rivista “Canicola” dedicato ai bambini (2011).

 

 

Mostra “1, 2, 3 in valigia cosa c’è?”, Cineteca di Bologna, fino al 24 marzo

Il concorso “1, 2, 3 in valigia cosa c’è?” dedicato ai bambini e ai ragazzi della Provincia di Bologna ha portato alla realizzazione della mostra omonima allestita in Cineteca. La mostra, in versioni ridotte, potrà poi circolare nelle Biblioteche di Bologna e provincia e nelle sedi di Quartiere coinvolte affinché si creino ulteriori occasioni di festa e di incontro per i bambini e per tutta la cittadinanza.

 

 

Fabio Sera (Italia), In un corpo differente, Libreria Feltrinelli Ravegnana, fino al 1 aprile

Fabio Sera nasce in provincia di Brescia nel 1983 e dal 2002 vive a Bologna. Laureato in Storia dell’Arte, dal 2009 collabora come redattore a Flashfumetto.it, sito web del Progetto Giovani del Comune di Bologna. Nel 2008 è primo classificato al concorso “Coop for Words” sezione fumetto, mentre nel 2010 vince il concorso regionale “Komikazen”, che gli permette di pubblicare il suo primo fumetto, In un corpo differente, edito da Comma 22. In collaborazione con Komikazen.

 

BilBOlbul è promosso da: Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Cineteca di Bologna, Museo Civico Archeologico di Bologna, Museo internazionale e biblioteca della musica, Biblioteca Salaborsa, Università degli studi di Bologna-Facoltà di Lettere e Filosofia, Accademia di Belle Arti di Bologna, Goethe-Institut Italien. Partner: IGD, Coop Adriatica, Gruppo Hera, Emil Banca Credito Cooperativo, Legacoop Bologna, CNA Bologna, Arci Bologna, Albergo Al Cappello Rosso, Hotel Roma, Tipografia Negri, Simon Spazio per le idee, Viabizzuno, Librerie Feltrinelli, Librerie.coop, Mare Termale Bolognese, Locomotiv Club, Ozuk Baby, Gigo, Eccetera.

 

media partner: ANDERSEN, EDIZIONI ZERO, FLASHFUMETTO, FUMO DI CHINA, G BABY, IL GIORNALINO, INTERNAZIONALE, LO SPAZIO BIANCO, LO STRANIERO, RADIO CITTÀ DEL CAPO, ROCKIT, SCUOLA DI FUMETTO

INGRESSI AL FESTIVAL

Ingresso per le mostre al Museo Civico Archeologico

e al Museo internazionale e biblioteca della musica:

4 euro (intero), 2 euro (ridotto).

Ingresso gratuito il primo sabato del mese dalle 15 alle 18.30

Tutte le altre mostre sono a

ingresso libero

 

Per info: Hamelin Associazione culturale tel 051.233401

info@bilbolbul.net | www.bilbolbul.net

 

UFFICIO STAMPA

Pepita Promoters tel. 051.2919805 – 347.2105801

info@pepitapromoters.com |www.pepitapromoters.com

 

 

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