Le opere veneziane di Bosch si preparano a tornare nella città natale dell’artista

Quando:
28 maggio 2013 @ 18:00 – 30 giugno 2013 @ 19:00
Dove:
Galleria dell\\\'Accademia
Gallerie dell\'Accademia
Campo della Carità,1050,30123 Venezia
Italia
Categorie:

Le opere di Jheronimus Bosch (‘s-Hertogenbosch, NL ca. 1450–1516) attualmente conservati a Venezia, il Trittico degli eremiti, il Trittico della martire crocifissa così come le Quattro visioni dell’Aldilà saranno esposte in Olanda nella città di ‘s-Hertogenbosch nel 2016. Nel 2016 ricorrerà il 500° anniversario dalla morte dell’artista medioevale, che nacque e lavorò e morì a ‘s-Hertogenbosch. A 500 anni dalla morte, la sua città lo commemorerà con una grandiosa mostra internazionale.

Alla fine del 2011, i due trittici e i quattro pannelli furono esaminati nei musei veneziani da un team di scienziati provenienti da Olanda, Canada e Stati Uniti. Un’opera di conservazione apparve opportuna e sarà realizzata il prossimo anno con il contributo economico del Bosch Research and Conservation Foundation (BRCP) e del Getty Foundation (Los Angeles), che erogherà un finanziamento “Getty Grant” dell’importo di € 145.000, nell’ambito del progetto Panel Paintings Inititative.Il trattamento di conservazione sarà completato in tempo, perche i dipinti possano essere esposti al Noordbrabants Museum di ‘s-Hertogenbosch, per la mostra Bosch Visions.

Il 28 maggio presso la Galleria dell’Accademia di Venezia (Campo della Carità, 1050), sono state apposte le firme finali dell’accordo per la conservazione e il prestito dei lavori veneziani del grande pittore olandese.

Il team di ricerca del BRCP ha già terminato la fase di studio, che precede il trattamento. Il BRCP è un gruppo di studio internazionale di storia dell’arte, che si avvale di moderne tecnologie per la rivalutazione delle opere di JheronimusBosch. In questo progetto, storici dell’arte, curatori e restauratori di Istituzioni di tutto il mondo lavorano insieme per analizzare e preservare le opere di uno dei più creativi artisti di tutti i tempi. Il gruppo di studio nasce da un’iniziativa della Fondazione Jheronimus Bosch 500, del Noordbrabants Museum e dell’Università Radboud di Nijmegen (NL), con il supporto della Queen’s University di Kingston (Ontario, Canada), del Stichting Restauratie Atelier Limburg (SRAL) di Maastricht (NL) e dell’Università dell’Arizona, Tucson (USA).

Jheronimus Bosch visse e lavorò a ‘s‑Hertogenbosch dal 1450 circa alla sua morte nel 1516. L’artista surreale raggiunse l’immortalità come innovatore della tradizione dell’immaginario esistente. Il patrimonio di Bosch include circa 45 opere. I suoi dipinti e disegni sono gestiti e conservati in 18 collezioni, divisi in oltre 15 città, sparse in più di 10 paesi e in 2 continenti. Il BRCP studia le opere in stretta collaborazione con i loro proprietari.

L’anno 2016 vedrà il culmine degli eventi per la commemorazione del 500° anniversario di Jheronimus Bosch, che sono iniziati nel 2010. ‘s‑Hertogenbosch darà l’avvio all’anno di celebrazione con la mostra Bosch Visions al Noordbrabants Museum, con la certezza che mai prima sono state ammirate tante opere di Bosch tutte insieme in una sola mostra.

Dopo due anni di ristrutturazione e rinnovamento sull’edificio, recentemente il Noordbrabants Museum di ‘s‑Hertogenbosch è stato riaperto dalla Principessa Beatrice.

I due trittici veneziani sono conservati presso la Galleria dell’Accademia, mentre i quattro pannelli si trovano a Palazzo Grimani. Il progetto di conservazione sarà condotto a Venezia da un team formato da esperti italiani ed olandesi e da tre giovani restauratori internazionali, che seguiranno un training, finanziato dal Getty Grant ed erogato al BRCP, destinato al restauro strutturale dei trittici veneziani. Con l’aggettivo “strutturale” si intende il restauro del supporto (in altre parole il pannello di legno). Il sussidio fa parte del Panel Paintings Inititative (PPI) del Getty Foundation, progetto che ha come scopo la formazione di giovani restauratori e a metà carriera di specializzarsi in questo tipo di restauro. Tali interventi sono complicati e gli esperti di alto livello abilitati ad effettuarli sono ben pochi al mondo. Grazie al PPI, il know-how di questi restauratori verrà trasmesso alle generazioni più giovani.

Trittitico della martire crocefissa di Jheronimus Bosch

Trittico della martire crocefissa di Jheronimus Bosch

Il 28 maggio 2013 Giovanna Damiani, Soprintendente Speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare e Paul Rüpp, Presidente della Fondazione BRCP e Charles de Mooij, Direttore del Noordbrabants Museum hanno firmato l’accordo di cooperazione alla presenza della signora Jet Bussemaker, Ministro della cultura, dell’educazione e delle scienze del Regno dei Paesi Bassi e dell’Onorevole Ilaria Buitoni Dell’Acqua Borletti, Sottosegretario per i Beni e le attività Culturali.